Estro, creatività e mani abili, da questo prendono vita le mie creazioni, oggetti unici da indossare e per arredare, a volte ironici e giocosi, altre volte opulenti, altre linearmente essenziale, sempre unici e umorali.
Nella maggior parte delle creazione prende nuova vita la plastica che serve da imballaggio per gli alimenti.
Questo materiale che andrebbe distrutto, diventando pesante e inquinante scarto, nelle mie mani si trasforma, e, sapientemente tagliato e lavorato, prende le caratteristiche del vetro o della ceramica.
Agli occhi di chi guarda appare luminoso e trasparente come una murrina e allo stesso tempo leggero e mobile, infrangibile e facilmente indossabile; l’attenzione nei confronti dell’ ambiente, di ricerca e rispetto si fonde ai fini estetici e creativi.
Alla plastica lavorata si aggiunge tutta una serie di materiali che “tesaurizzo” andando per fiere e mercati, nei laboratori artigianali, nelle fabbriche del territorio. Non è un accumulo ma una ricerca minuta e attenta di quello che vedo e tocco. Che siano circuiti elettrici fallati, pellicole fotografiche, scarti di plexiglas o preziosi bottoni sartoriali, i filati di pregio o pezzi di legno di antiquariato, ogni elemento diventa prezioso ai miei occhi richiamando ricordi, sensazioni, immagini.
Nascono così le creazioni, con filati, tessuti di pregio, bottoni e passamaneria di antiquariato, in un modo sempre diverso; questo mi permette di creare sempre nuove suggestioni, che spesso richiamano alla mente antica gioielleria, immagini pittoriche, cromie naturalistiche, ricordi di infanzia, gustosi dolci….
Il recupero di materiali diventa strumento per il recupero di sensazioni ed emozioni, di evocazione di viaggi fatti e persone conosciute.
Per questo “nomino” i singoli pezzi o le linee con nomi di persona, unendo le caratteristiche di persone speciali incontrate a mie realizzazioni: un modo sia per identificare in modo chiaro e definito il pezzo sia per rendere omaggio a chi mi circonda.
Forse è anche per questo che molte delle creazioni sono “emotivamente opulenti”, cariche, ridondanti, forse barocche.
Soprattutto la dove cerco la “verosimiglianza” con la natura, non la copia, ma la sue evocazione, allora forse i miei pezzi diventano delle sculture da indossare, una esplosione di forme e colori per trasmettere la bellezza e la ricchezza della vita.
Voglio che ci sia gioia e impatto emotivo in quello che creo; vorrei che stupisse chi vede le creazioni e soprattutto desidero che i miei pezzi animino in modo positivo e gioioso chi li indossa o chi ci arreda casa e negozi.
Ogni elemento è lavorato pezzo per pezzo: ogni singolo elemento che nasce è il frutto di tante piccole parti tagliate singolarmente, modellate, assemblate e decorate; tanto lavoro artigianale.
Anche per questo ogni pezzo è unico e non ripetibile, sia per la lavorazione sia per una mia scelta. Nel caso in cui si desideri avere un oggetto realizzato e già venduto ne posso ricreare uno similare, ma mai uguale, immaginandolo rispetto alle caratteristiche della persona che me lo ha ordinato.
Creazioni che non solo si legano così bene a chi le porta ma possono essere modificate da parte di chi li indossa.